CONCLUSIONE DOPO RIFLESSIONI ETICO-COSMOLOGICHE
Ogni forma vivente è legata a una forza esterna che ne permette l’esistenza. Questa forza è l’energia della Natura che a sua volta dipende dall’energia dell’Universo.
Nessuno è in grado di comprendere come agiscono queste forze e dato che l’uomo ha da sempre un gran timore dell’ignoto e di tutte quelle manifestazioni che straordinariamente o normalmente agiscono nel quadro naturale degli eventi, morte compresa, ha creato divinità alle quale affidarsi nella speranza di trovare un rifugio dalle proprie paure. Ma la vera Energia Creatrice risiede al di là del tutto, perfino degli dei perché:
Il Tutto è l’Universo cioè l’insieme di vuoto, materia, energie e radiazioni che evolvono nel Tempo.
Il Nulla è la Non Esistenza cioè la mancanza di Spazio e Tempo, quindi di Universo; condizione incomprensibile ma reale perché il Nulla era all’origine e il Tutto fu generato da Esso (Big Bang).
Quindi il vero “Dio” era ed è tuttora il Nulla cioè la situazione di esistenza di una Non Esistenza che gestisce l’evoluzione del Tutto. E’ la Forza Assoluta ed Eterna che regola i processi di creazione trasformazione e movimento nello stato Spazio-Tempo e che ha permesso al Tutto stesso di innescare processi propri. Ogni forma vivente è quindi un atto secondario conseguenza di un’evoluzione interna del Tutto perciò subordinato alle sue leggi ma non soggetto direttamente alla “giurisdizione” del Nulla.
In sintesi:
C’è una Forza Assoluta che ha originato e regola l’Universo. La sua energia permette all’Universo di gestire la propria evoluzione fisico-chimica e di creare la propria struttura superficiale cioè la materia, compreso forme di vita animale e vegetale. Queste forme quindi obbediscono solo alle Leggi Naturali imposte dall’Universo. L’intelligenza, il pensiero, le emozioni e la consapevolezza di esistere possono essere prerogative di qualcuna di queste forme ma sono fine a se stesse e non possono generare interazioni con la Forza Assoluta né durante la loro vita né dopo la loro morte in quanto l'esistenza è il prodotto di cause indirette e sequenziali che esulano dalla priorità degli eventi operati dalla Forza Assoluta.
L’Energia Creatrice non è umanizzabile come gli dei adorati dall’uomo (Dio, Allah, Shiva, ecc…) perché è la forza pura e primordiale che sta al di fuori da ogni interazione cosmica che si verifica nella vita dell’Universo e di conseguenza al di fuori anche dalle vicende umane.
Nessuno è in grado di comprendere come agiscono queste forze e dato che l’uomo ha da sempre un gran timore dell’ignoto e di tutte quelle manifestazioni che straordinariamente o normalmente agiscono nel quadro naturale degli eventi, morte compresa, ha creato divinità alle quale affidarsi nella speranza di trovare un rifugio dalle proprie paure. Ma la vera Energia Creatrice risiede al di là del tutto, perfino degli dei perché:
Il Tutto è l’Universo cioè l’insieme di vuoto, materia, energie e radiazioni che evolvono nel Tempo.
Il Nulla è la Non Esistenza cioè la mancanza di Spazio e Tempo, quindi di Universo; condizione incomprensibile ma reale perché il Nulla era all’origine e il Tutto fu generato da Esso (Big Bang).
Quindi il vero “Dio” era ed è tuttora il Nulla cioè la situazione di esistenza di una Non Esistenza che gestisce l’evoluzione del Tutto. E’ la Forza Assoluta ed Eterna che regola i processi di creazione trasformazione e movimento nello stato Spazio-Tempo e che ha permesso al Tutto stesso di innescare processi propri. Ogni forma vivente è quindi un atto secondario conseguenza di un’evoluzione interna del Tutto perciò subordinato alle sue leggi ma non soggetto direttamente alla “giurisdizione” del Nulla.
In sintesi:
C’è una Forza Assoluta che ha originato e regola l’Universo. La sua energia permette all’Universo di gestire la propria evoluzione fisico-chimica e di creare la propria struttura superficiale cioè la materia, compreso forme di vita animale e vegetale. Queste forme quindi obbediscono solo alle Leggi Naturali imposte dall’Universo. L’intelligenza, il pensiero, le emozioni e la consapevolezza di esistere possono essere prerogative di qualcuna di queste forme ma sono fine a se stesse e non possono generare interazioni con la Forza Assoluta né durante la loro vita né dopo la loro morte in quanto l'esistenza è il prodotto di cause indirette e sequenziali che esulano dalla priorità degli eventi operati dalla Forza Assoluta.
L’Energia Creatrice non è umanizzabile come gli dei adorati dall’uomo (Dio, Allah, Shiva, ecc…) perché è la forza pura e primordiale che sta al di fuori da ogni interazione cosmica che si verifica nella vita dell’Universo e di conseguenza al di fuori anche dalle vicende umane.